E’ stata una domenica infernale quella vissuta da alcuni turisti mordi e fuggi sul treno che da Napoli giunge in Cilento ad Agropoli e viceversa. Vagoni pieni, stracolmi, aria irrespirabile, caldo e spintoni e resse. Ormai molti ci segnalano che ogni week-end per godersi un bel bagno nelle località cilentane diventa un incubo. E anche oggi il treno si presentava pieno di tanti pendolari del mare che da Agropoli erano diretti nel capoluogo partenopeo. Visto il sold-out nei vari scompartimenti alcuni hanno trovato posto nell’intercapedini tra le carrozze. Come a dire non prendo l’auto perchè rimango imbottigliato nel traffico e poi il traffico lo trovo sul treno.
La segnalazione arriva anche da Antonio Bassolino che già in passato segnalò le criticità per i tanti che viaggiano d’estate sulla tratta tirrenica meridionale. L’ex Governatore della Regione Campania ha casa nel Comune di Castellabate e vi fa spesso tappa durante il periodo estivo viaggiando sui treni regionali tra Napoli e Agropoli. Pertanto conosce bene una situazione che ogni anno si ripete.
Nei giorni scorsi c’era stato anche un altro autorevole intervento sui social per segnalare le criticità del trasporto ferroviario. Era stato il direttore del Parco Archeologico di Paestum, Gabriel Zuchtriegel ad evidenziare i problemi dei treni tra disagi e ritardi.
Quarto mondo, altro che paese turistico!!!!!
La cosa peggiore è che sono treni pieni di napoletani…
I napoletani sono altamente comprimibili, nessun problema.
… da Napoli a Pietrarsa con il treno storico centoporte e da Pietrarsa a Salerno con il treno metropolitano jazz è stato comodissimo e piacevolissimo.
Da evidenziare che il sottoscritto era l’unico italiano presente nel treno, totalmente pieno di stranieri e tutti entusiasti di trovarsi in uno dei comprensori turistici più importanti del mondo.
Faccio molta fatica a credere che i lettori-commentatori di questo sito siano personaggi di qualità.
Baci
Assolutamente bisogna mettere dei convogli speciali MetroNapoletani.
Propongo di rimettere in funzione i carri bestiame per fare viaggiare comodamente i Salernitani con foraggio compreso. Servizio di eccellenza per caproni irrecuperabili.
purtroppo per i salernitani, le bestie vengono da Napoli (come te presumo…)
Senti i Napoletani sfottono come tutti in Italia gli abitanti di Salerno “Pisciaiuoli”, non tenendo conto che Napoli si affaccia con maggior estensione sul Mare(cloaca), allora mi chiedo?
Non sarebbe meglio mettere sul convoglio una rete da pesca?
Trovo queste lamentele inutili, anzi trovo che le condizioni del viaggio sono adeguate alle strutture che ospiteranno i turisti!
Se si fittano le case per 4 persone e se ne infilano 12, è giusto che i treni siano in linea con l’alloggio di destinazione.
Dispiace solo per quelle persone che non hanno una visione comprimibile delle vacanze!
Ma perché i napolecani non si stanno nella loro provincia e vengono ad inquinare la nostra. Salvini devi bloccare anche i treni dei migranti napoletani oppure metti un dazio oppure una tassa di soggiorno per gli extra provincia.
ma i napoletani perché non si buttano a mare a Mergellina, all’Immacolatella o a Pietrarsa? Non riesco a capire.
La Campania andrebbe divisa appena sopra Cava de’ Tirreni e Castel San Giorgio.
Senza strafare, niente trincee, solo campi minati qualche nido di mitragliatrice qua e la.
piu corse no e????’