La tartaruga è uscita dall’acqua ed è risalita in tre posti diversi, cercando di deporre sotto i lettini sulla spiaggia. Solo a tarda sera, con la spiaggia ormai vuota, l’esemplare di Caretta caretta è riuscita a deporre le sue uova. La nidificazione è avvenuta nel pieno rispetto dell’animale che, successivamente, è stato censito e dotato di GPS per essere seguito e monitorato a fini scientifici. Da oggi parte il conto alla rovescia per la schiusa, prevista per fine settembre, per godere di uno straordinario ed emozionante evento naturale.
Particolare soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino, che ha rivolto un sentito ringraziamento agli uomini della Capitaneria di Porto di Castellabate, ai ricercatori del Centro Tartarughe Marine della Stazione Zoologica Anton Dohrn ed ai volontari dell’ENPA per l’eccellente lavoro svolto sia tecnico che scientifico, consentendo la nidificazione della tartaruga marina nel nostro Parco.