Grazie a Ciccio Troiano, tra gli anni ’70 e ‘90 la Città divenne il principale palcoscenico in Campania dove si esibivano i più amati cantautori italiani, come Adriano Celentano, Antonello Venditti, Vasco Rossi, Zucchero e, tra gli anni ’80 e ’90, l’unica tappa al Sud Italia di memorabili tour mondiali, nel 1989, infatti, Cava de’ Tirreni arrivano i Pink Floyd, da lì, si sono susseguiti Tina Turner e Prince (nel 1990), i Dire Straits nel 1992, Sting e, ancora, Simple Minds, The Cure, Duran Duran, Spandau Ballet, Simply Red. Intanto, ci si prepara alla grande festa del “Prisoner 709 Tour” di Caparezza, spettacolo ricercato e sbalorditivo, tra gli show più acclamati dell’anno. Ogni canzone è presentata con una coreografia specifica ed elementi scenografici che esemplificano i concetti: tra creature mitologiche, una lavatrice immensa con le ali da angelo, la chiave gigante, compaiono per più di due ore mostri a tre teste, macchine, orpelli scenografici, robot e ballerini che danno vita a uno dei live più animati di sempre.Si punta al sold out grazie anche ad un biglietto popolare. Il “Prisoner 709 Tour” è presentato da Vertigo, la tappa di Cava de’ Tirreni è a cura di Anni 60 produzioni. I biglietti per assistere allo show sono in vendita su www.ticketone.it e nei punti vendita abituali. Per informazioni: 0894688156 e www.anni60produzioni.com.