In un attacco senza precedenti, che va solo a esasperare gli animi e inasprire i toni del dibattito sull’emergenza immigrazione, il settimanale dei Paolini arriva a gettare Matteo Salvini nelle fiamme dell’Inferno calandogli addossi i panni di Satana (foto). Sulla copertina del numero, che sarà in edicola nei prossimi giorni, una mano si leva contro il volto del leader del Carroccio mentre il titolo a caratteri cubitali getta il violento anatema anti leghista. “Niente di personale o ideologico – precisa il settimanale dei Paolini – si tratta di Vangelo”.
Ormai lo hanno paragonato a tutto. In primis ad Adolf Hitler. Poi ai peggiori dittatori del mondo. Ora al demonio. Tutto perché papa Francesco e la Chiesa hanno idee contrapposte nell risoluzione della crisi migratoria. Da una parte il Vaticano spinge per aprire a oltranza le frontiere e accogliere chiunque spinga per arrivare in Italia.
Dall’altra Salvini ha messo la parola fine alle politiche buoniste imposte dalla sinistra negli ultimi cinque anni di governo. Così, dopo l’ennesima tragedia di migranti morti in mare, Famiglia Cristiana, anziché andarsela a prendere con chi ha fomentato gli sbarchi per poterci speculare sopra, se la va a prendere con il ministro dell’Interno che, nei primi due mesi di governo, è riuscito drasticamente a ridurre gli sbarchi.
“Come pastori non pretendiamo di offrire soluzioni a buon mercato”, scrive il settimanale dei Paolini riprendendo le riflessioni della Cei. “Rispetto a quanto accade non intendiamo, però, né volgere lo sguardo altrove, né far nostre parole sprezzanti e atteggiamenti aggressivi – continua – non possiamo lasciare che inquietudini e paure condizionino le nostre scelte, determino le nostre risposte, alimentino un clima di diffidenza e disprezzo, di rabbia e rifiuto”. Eppure non si fa problemi a paragonare Salvini a Satana.
Nell’ultimo numero Famiglia Cristiana fa sue le parole pronunciate dal cardinale Gualtiero Bassetti l’11 luglio nell’Abbazia di San Miniato al Monte (“La logica del cristianesimo è quella di prendersi cura”) e arruola tutti quei vescovi che si sono schierati a favore dell’accoglienza degli immigrati nella crociata contro Salvini.
Da Mario Delpini (“Nessuno rimanga indifferente, che nessuno dorma tranquillo, che nessuno si sottragga a una preghiera”) a Matteo Zuppi (“Le Ong non sono complici degli scafisti, se stanno lì vuol dire che c’è un problema”), da Corrado Lorefice (“Siamo noi i predoni dell’Africa. Affamando e distruggendo la vita di milioni di poveri, li costringiamo a partire per non morire”) ad Antonio Staglianò (“Gli stranieri hanno sempre il diritto umano di essere accolti”).
Un raffica di attacchi in sintonia con i continui appelli di papa Francesco a non chiudere le porte (e i porti) ai clandestini che tentano la via del Mediterraneo. Ma, mentre Bergoglio si limita sempre a predicare in chiave evangelica, in molti nella Chiesa fanno un passo ulteriore e si scagliano, non senza livore, contro il Viminale.
Fonte IlGiornale.it
Con Salvini mi sento un Europeo Italiano.
Famiglia cristiana pensasse ai demoni che ha in casa,come quel prete sorpreso in macchina con una bambina di 10 anni.
Se Salvini è un demonio i preti che violentano cosa sono ? Vergognati cara “famiglia cristiana” ahahahah
Presentata denuncia per diffamazione.
Da parte del demonio!
Scusate una semplice domanda, non possono varare una legge ove chi è a favore a far venire gli immigrati deve tesserarsi e accogliere minimo due migranti a testa a secondo del reddito?
Pensassero a pedofili che hanno all’interno della chiesa, quelli sono i veri Satana…
Sinistra e clero d’accordo a sparlare contro chi cerca di mettere un pò di ordine ed di tutelare gli interessi dell’Italia .
Salvini vai avanti e non ti curar di loro.
siamo diventati un popolo di razzisti..questa e’ la triste realta’
su questo il caro Matteo sta costruendo il suo consenso
tutte le scemenze che ha detto in campagna elettorale su flat tax e abolizione della Fornero,promesse irrealizzabili per mancanza di fondi non contano
l’importante per gli italiani e’ che arrivi qualche barcone di immigrati in meno
ci fanno credere che il problema dell’Italia sia l’immigrazione perchè gli altri, quelli veri, sono irrisolvibili: Mafia, Camorra e Ndrangheta, corruzione, malagiustizia e malasanità, scuole che cadono a pezzi… devo continuare? E’ chiaro che con questa situazione di fondo anche il fenomeno migratorio, gestito benissimo dagli altri paesi e da cui nessun paese può sottrarsi, per noi diventa un dramma
Cosa dire di un giornale che ha eletto Napolitano e la Boldrini, uomo e donna dell’anno.
Il problema è che la gestione incontrollata dei flussi genera razzismo …..non Salvini……se vai su un pullman e trovi un gruppo d migranti che alla richiesta di biglietti sfasciano di botte il controllore il problema non è Salvini, se vai sul lungomare e trovi decine di migranti che spacciano …non è Salvini
Riuscite a vedere la realtà senza bendaggio ideologico?
Vivete fuori dal mondo!
Sono Cristiano e vorrei evidenziare ai cattolici del medio evo che la città del vaticano che predica accoglienza,ha allontanato dalle proprie mure vaticane 150 mendicandi e barboni che bivaccavano.Operazione eseguita dalle guardie svizzere con motivazioni di decoro cristiano.Sicuramente gli alti prelati sono stati ispirati dal Demonio Satana.
Benvenuti nel Medio Evo dove il demonio era presente ovunque.La mia chiesa cattolica mi sta sconvolgendo.Mi domando?Salvini è posseduto dal demonio?La mia chiesa cattolica dovrebbe pronunciarsi e agire contro satana,presente sugli sciacalli che producono fame è povertà,si dovrebbe pronunciare contro satana presente nella camorra e nello sfruttamento del profondo sud.Vorrei domandare alla mia chiesa cattolica Ma Perchè I Cardinali E I Vescovi sono tutti ciccioni e grassi?e i poveri e gli ultimi sono tutti secchi,magri e scheletrici??? LA FAME E BRUTTA,MA L’INGNORANZA E PEGGIO
Ricordo un Grande Slogan del Passato Comunista.
CLORO AL CLERO
I comunisti avevano ragione CLORO AL CLERO
Sì ma adesso clero e pseudo comunisti vanno d’accordo ora per loro le cose sono cambiate i comunisti non mangiano più i bambini ma li proteggono e li vanno a salvare sui barconi per poi fare business
Cittadino di Roma, è esattamente l’episodio al quale stavo pensando anch’io .. bell’esempio di accoglienza e rispetto per i poveri! proprio in casa del supposto Papa dei poveri! Stessa ipocrisia di certa sinistra, la quale predica accoglienza per i clandestini e violenza per i vari salvini, ma poi sistematicamente se ne frega di cosa fanno le risorse accolte.. Sappiamo tutti che in gran parte vanno a finire nella malavita, prostituzione, traffico di organi, sfruttamento .. ma di tutto questo ai benpensanti di sinistra e alla chiesa non interessa nulla, anzi! alimentano il commercio di schiavi..
Ricordi del passato: torni al presente, e si svegli, quel passato non esiste più, e neppure quella contrapposizione proletario-padrone. I veri padroni oggi stanno all’estero e la maggioranza neppure li conosce
la chiesa cattolica a forza di intervenire a sproposito stà facendo la fine del PD.
Ricordo un Altro Slogan del Passato Comunista
LA RELIGIONE E’ L’OPPIO DEI POPOLI
I comunisti avevano ragione,però oggi l’oppio della chiesa cattolica non fà più effetto.
Hanno già dimenticato la loro storia, L’inquisizione, il BOIa , la pedofilia , tutti gli abusi che hanno fatto e ancora si leggono sui giornali Cara famiglia cristiana siete i primi a non voler rispettare le leggi dello STATO fossi al posto del PAPA vi avrei SCOMUNICATO.
Per qualche barcone in meno: fate i pappagalli ripetendo le solite litanie della sinistra , pretendendo da questo governo eletto da due mesi quello che in 30 anni non hanno fatto i vostri amici . Ma non vi vergognate di scrivere e di parlare ?
Ricordi del Passato, le consiglio vivamente un soggiorno di qualche mese in qualche fantastica struttura dove non troverà neppure l’odore dell’oppio oltre che di religione, e potrà vivere felice nel suo meraviglioso passato: un bellissimo gulag full optional! Può scegliere anche tra le strutture simili a Cuba, Cambogia o Corea del Nord. Buone vacanze! (vale sempre l’invito a tornare con i piedi per terra, nel presente, e a studiare un po’ meglio la storia).