Sarà un ricco concerto all’insegna della musica popolare della Campania e di tutto il Sud Italia: si percorreranno nota dopo nota le polverose strade che conducono nell’Agro Nocerino e sul Gargano, nel Salento e in Lucania e alla casa del diavolo incantatore che conosce tutte le “tammurriate” e costruisce tamburi di vera pelle di capra. Il tutto sapientemente interpretato da Angelo Santucci, voce solista e percussioni, voce solista, Raffaella Coppola, danza e percussioni, Gaetano Troisi, flauto traverso, Ciro Marraffa mandoloncello e chitarra battente, Francesco Granozi chitarra classica e chitarra acustica e Pietro Pisano, basso. Special guest la cantante Giovanna Germanò.
I Musicastoria nascono nel 1996 con lo scopo di rivalutare e diffondere il patrimonio musicale popolare della Campania e di tutto il Sud Italia, ascoltando gli anziani e le voci del popolo che con i loro racconti orali hanno recuperato testi di numerose nenie e canzoni popolari. Il viaggio musicale de I Musicastoria muove dalle tradizioni del canto, della Danza, dei Ritmi primordiali, ritmi e suoni antichi rivisitati e riarrangiati in maniera originali.
Sono stati in tourneè all’estero in diverse nazioni, dall’Austria, alla Repubblica dello Yemen e si sono esibiti in trasmissioni come “Uno Mattina” di Rai Uno; “La vita in diretta” di Rai Due; “La domenica del villaggio”, Rete 4 e su Rai International. Il gruppo vanta collaborazioni con i maggiori esponenti della musica popolare italiana, tra i quali: Giovanni Mauriello, Giovanni Imparato, Marcello Colasurdo, Nando Citarella e Ugo Maiorano.
IL 1 AGOSTO LA NOTTE DEI BARBUTI A SANT’APOLLONIA
Intanto la rassegna, sarà anticipata da La Notte dei Barbuti, in programma mercoledì 1 agosto alle ore 21.30 nella vicina chiesetta di Sant’Apollonia. Crown Theater & L.A.A.V. Officina Teatrale presenteranno “Full’e Fools”. Testo di Paolo Romano. Con: Rossella Amato, Gianluca d’Agostino, Marcella Granito, Paolo Romano e il piccolo Gabriele Carlo D’aquino. Regia Crown Theater. Dopo il recente successo al Napoli Teatro Festival, “Full ‘e Fools” approda a Salerno, per dare il via a La Notte dei Barbuti. Lo spettacolo, vuole essere un’ode agli emarginati,
un omaggio alla follia, con riferimenti non troppo dichiarati, ma nemmeno troppo celati ai grandi personaggi della tradizione shakespeariana. Un viaggio che indaga l’animo umano e le sue fragilità attraverso le confessioni del “full” di protagonisti.
«In un fazzoletto di terra, sotto un ponte stradale tra oggetti, rifiuti, letti e lenzuola di cartone, una Regina clochard, una Regina vagabonda, un Re barbone, un Re homeless e infine un piccolo Re folle, si combinano per formare un’accoppiata vincente: il “full dei fools”.
Questi cinque emarginati nella loro diversità caratteriale, fisica, nella singolare esperienza di vita vissuta, incarnano in qualche modo quella tragedia che riverbera dai personaggi del mondo immaginativo shakespeariano, senza però palesarlo in modo evidente, per far si che il carico drammatico rappresenti l’uomo e la sua storia in modo archetipale. I pensieri, che logorano l’animo, che lo lacerano, che hanno occupato con tutto il loro peso lo spazio della mente, prendono ora forma, suono, vita, dando voce come in una possessione, a reminiscenze dello spirito di Lady Macbeth, di Lavinia, di Re Lear, di Riccardo III, per una confessione catartico drammatica.