A omaggiare la grande ballerina statunitense sarà Luna Cenere, coreografa emergente delle più apprezzate, con Natural Gravitation, una nuova creazione che cita e reinterpreta il messaggio della Duncan in un atto danzato dalla forma libera e ‘naturalmente ciclica’.
Il corpo nudo della Cenere, portato sul palco sospeso di Villa Rufolo, diventa in tal senso veicolo, pura espressione del movimento “conseguenza dell’intera evoluzione che l’essere umano ha attraversato” dalle danze tribali al linguaggio contemporaneo e incarnazione del messaggio dirompente della Duncan, divulgato nel 1928 con il libro/manifesto ‘The dancer of the future’ nel quale la ballerina statunitense getta le fondamenta per la costituzione di un nuovo modo di concepire la danza, libera e fuori dagli schemi classici.
La coreografa campana, che vive stabilmente tra Italia e Belgio, con ‘Kokoro’, primo lavoro come autrice, ha già ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il Premio per La Migliore Coreografia del Solocoreografico 2017 e della Vetrina della giovane danza d’autore – Azione del Network Anticorpi XL 2017 e ha trionfato ad Aerowaves Twenty18.
A omaggiare ‘Rudy’, mito indiscusso della danza del Novecento, saranno invece i Solisti e Primi ballerini del Teatro alla Scala, Capitole e Los Angeles Ballet attraverso la messa in scena di cinque sue celebri versioni coreografiche di altrettanti classici del balletto.
Nel 2018 Rudolf Nureyev avrebbe compiuto ottant’anni. Nonostante la morte precoce è stato il più magnetico, geniale, talentuoso e carismatico danzatore del secolo scorso, paragonato per il suo successo ‘pop’ ad altre icone, come Maria Callas, Marilyn Monroe e James Dean.
Il buon compleanno a Rudy sarà evocato dalla ‘sua’ Scala: dai grandi classici del balletto una carrellata di celebri passi ideati dal grande maestro, interpretati nei volteggi e nelle figure dai primi ballerini del teatro milanese Virna Toppi e Claudio Coviello e dai solisti Marco Agostino, Beatrice Carbone, Nicola del Freo e Vittoria Valerio.
In esclusiva per Ravello due omaggi: la magia ‘classica’ e la grazia di Petra Conti, star internazionale del Boston e Los Angeles Ballet, impegnata con Marco Agostino nel celebre pas de deux del Don Chisciotte. Un tributo contemporaneo speciale alla produzione coreografica italiana in Caravaggio e Cantata, al quale si affianca Le Bourgeois di Ben Von Cawemberg, parodia irriverente dell’uomo contemporaneo magistralmente interpretata da Davit Galstyan dal Ballet du Capitole. Altra chicca della serata, la prima italiana di Libera!, coreografia di Marco Pelle, ormai lanciatissimo sul panorama internazionale (è stato chiamato al New York City Ballet) diventato famoso per aver firmato Passage, trasposizione teatrale di un cortometraggio di Fabrizio Ferri interpretato da un Roberto Bolle in stato di grazia, che vedrà come interpreti Vittoria Valerio e Claudio Coviello. www.ravellofestival.com. Per info 089858422 boxoffice@ravellofestival.com
Sabato 4 agosto
Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.30
Solisti del Teatro alla Scala, ospiti i Solisti di Capitole e Los Angeles Ballet / Luna Cenere
Rudy e Isadora
Omaggio a Rudolf Nureyev e Isadora Duncan
Coreografie storiche Rudolf Nureyev
Coreografia originale Luna Cenere/Natural gravitation
Commissione e nuova produzione Ravello Festival
ITALIA/RUSSIA/FRANCIA
Posto unico € 40
Programma
Luna Cenere
Natural Gravitation
tributo a Isadora Duncan
Commissione e produzione del Ravello Festival 2018
Solisti e Primi ballerini della Scala, Los Angeles Ballet
Caravaggio, coreografia Mauro Bigonzetti, solisti Virna Toppi e Nicola Del Freo (Teatro alla Scala)
Cantata, coreografia Mauro Bigonzetti, solista Beatrice Carbone (Teatro alla Scala)
Libera!, coreografia Marco Pelle, solisti Vittoria Valerio e Claudio Coviello
Prima italiana
Le Bourgeois, coreografia Ben Von Cawemberg, solista Davit Galstyan
Lago dei cigni, II atto passo a due, coreografia Rudolf Nureyev, solisti Petra Conti e Marco Agostino
Lo Schiaccianoci, I atto passo a due, coreografia Rudolf Nureyev, solisti Virna Toppi e Nicola Del Freo
Don Chisciotte, II atto passo a due, coreografia Rudolf Nureyev, solisti Petra Conti e Marco Agostino
La Bella Addormentata, III atto passo a due, coreografia Rudolf Nureyev, solisti Vittoria Valerio e Claudio Coviello
La Bella Addormentata, finale, coreografia Rudolf Nureyev, interpreti Petra Conti, Marco Agostino, Virna Toppi, Nicola Del Freo, Vittoria Valerio, Claudio Coviello
Biografia
Luna Cenere è nata nel 1987 a Napoli, dove intraprende i suoi primi studi sulla danza simultaneamente a quelli universitari. Dal 2003 al 2010 lavora con le compagnie Movimento Danza, cie Danza Flux e il collettivo NA/DA. Nel 2011 prosegue i suoi studi alla SEAD, Salzburg Experimental Academy of Dance, diretta da Susan Quinn;selezionata come membro ospite della compagnia SEAD Bodhi Project lavora con coreografi di fama internazionale, quali Anton Lacky e Josef Frucek. Dal 2014 Luna ha lavorato con Simone Forti, Anton Lacky e Virgilio Sieni ed è attualmente membro della Compagnia Agitart (Spagna) e della Compagnia Virgilio Sieni (Italia). Contemporaneamente ai suoi impegni da interprete per altri coreografi si dedica alla creazione di propri lavori ed all’insegnamento della danza contemporanea. A Sofia, nell’ambito del Festival Spring Forward di Aerowaves, è andato in scena la sua creazione “Kokoro”, ultimo di una serie di lavori che hanno conquistato premi e riconoscimenti in Italia.