Ho una conoscenza specifica nel settore e nell’applicazione delle norme, avendo rivestito ruoli apicali. Anche per il Bari ci ho messo la faccia, costituendo una società. C’è rammarico per un comportamento che non ritengo adeguato al mio ruolo. Ero qui solo per spirito di servizio e per motivi affettivi”.
A dirlo Claudio Lotito al “Corriere del Mezzogiorno”. Il patron della Lazio e co- proprietario della Salernitana parla anche dell’assegnazione del titolo ad Aurelio De Laurentis e della scelta fatta dal Comune di Bari.
“Non sono abituato a fare la comparsa. Se non servivo non avrei mai partecipato nè costituito una società. De Laurentiis parla di multiproprietà? Cambiare quella norma non è verosimile. La scelta è stata del sindaco e non posso far altro che augurare il meglio al Bari”.