Ma la schiuma non era quella perfetta e cremosa del caffè, ma di un detergente. “Ho cercato immediatamente di sciacquarmi più volte la bocca con l’acqua”, riferisce la donna che è nella sua 32a settimana di gravidanza.
“Poi mi sono tornata al McDo per chiedere spiegazioni. Sul posto, un dipendente mi ha spiegato che, per errore, uno dei tubi del prodotto per la pulizia è stato collegato direttamente alla macchina da caffè. ” Un errore che si è già verificato in passato, secondo un altro dipendente. Dan Brown, il proprietario del ristorante, ha confermato l’errore in una dichiarazione e si è scusato.
Sarah Douglas si è recata subito al suo ginecologo che le assicurato che lei e il suo bambino erano al sicuro. Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” rileva che McDonald’s, sta collezionando una serie di problemi negli ultimi mesi: dai pezzi di plastica rinvenuti nei nuggets al pollo allo scandalo della carne scaduta acquistata da una ditta cinese, al dente umano finito nelle patatine di una filiale nipponica. Meglio per i consumatori verificare il contenuto.
Lecce, 3 agosto 2018
Giovanni D’AGATA