In continuità con tale impegno, ho scritto al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli per sollecitare con massima urgenza l’elaborazione e l’approvazione della progettazione definitiva ed esecutiva e l’attivazione della gara di appalto, al fine di addivenire rapidamente all’aggiudicazione dei lavori ed alla apertura dei relativi cantieri.
Ho ricostruito il complicato e difficile percorso che in tutti questi anni ha portato a fondamentali avanzamenti per realizzare una infrastruttura così decisiva e strategica.
Infatti tale lotto, dal costo complessivo di 232,3 milioni di euro ed articolato in due distinti stralci funzionali, è già interamente finanziato. Il 1° Stralcio, dallo Svincolo di Fratte (A3) allo Svincolo di Baronissi compreso, ha un costo di 123 milioni di euro e viene finanziato con il Fondo Coesione e Sviluppo (FSC) sulla quota della Regione Campania con Appaltabilità 2018. Il 2° stralcio, dallo Svincolo di Baronissi escluso e fino a Mercato San Severino, richiede una spesa di 110 milioni di euro coperta con il Fondo Unico ANAS del Contratto di Programma pluriennale e con Appaltabilità 2018.
Da ultimo Il CIPE, nella seduta del 21 marzo 2018, ha approvato il progetto preliminare per la terza corsia e la messa in sicurezza del Lotto Salerno-Fratte-Mercato San Severino, primo dei due lotti in cui è stato suddiviso il progetto relativo al Raccordo autostradale Salerno-Avellino.
Occorre ora accelerare con ogni energia verso la progettazione finale e l’appalto di un’opera che assolve ad una funzione di assoluta valenza strategica per l’intero Paese, collegando le Autostrade A30 Caserta-Roma ed A3 Salerno-Reggio Calabria, divenuta ora Autostrada A2 del Mediterraneo.
Invero l’approvazione del CIPE era indispensabile per ultimare tutto il procedimento e passare alla esecuzione dei lavori. In questa prospettiva importante è stata la riunione presso il Ministero delle Infrastrutture dello scorso 21 dicembre, nel corso della quale il Ministero, l’Anas, la Regione Campania e i Comuni di Salerno, Baronissi, Fisciano e Pellezzano hanno espresso il loro assenso sul progetto poi approvato dal CIPE.
Ho seguito da anni il progetto di questa infrastruttura, a livello parlamentare e nel rapporto istituzionale con Anas e Ministero e Regione, per sbloccare questa opera così importante, che costituisce una sorta di “Lotto zero” e di “Porta di accesso” alla Autostrada A3, come tale segmento prioritario nell’intero sistema autostradale
Sì. Dopo tanti anni di chiacchiere siamo finalmente all’appalto!