L’attività di recupero trae origine da approfondimenti investigativi condotti nell’ambito di una più articolata indagine del Nucleo TPC di Napoli, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli, che ha permesso di acquisire elementi certi di colpevolezza nei confronti di ventinove persone, facenti parte di un’organizzazione criminale, con base logistica in provincia di Napoli, che ricettava beni d’arte provenienti da luoghi di culto e istituti religiosi ubicati sull’intero territorio nazionale.
Di fondamentale importanza per l’individuazione del prezioso tesoro è risultata la comparazione delle immagini degli oggetti sequestrati, con quelle contenute nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti, gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, che consentiva di accertare la riconducibilità di alcuni di questi, con quelli saccheggiati dalla Chiesa “Madre” di Acerno, nel 2017.
La restituzione odierna, avvalora, altresì, l’importanza dell’opera di sensibilizzazione che le articolazioni di questo Comando quotidianamente compiono con i responsabili degli Uffici Diocesani, anche attraverso la divulgazione, ai Parroci, della pubblicazione “Linee Guida per la Tutela dei Beni Culturali Ecclesiastici”, realizzata da questo Comando nel 2014 unitamente alla Conferenza Episcopale Italiana. Il documento oltre a contenere consigli pratici per la difesa dei beni chiesastici da eventi predatori, diffonde e valorizza le iniziative di catalogazione e censimento dei beni delle Diocesi che, con grande impegno, stanno conducendo in ordine al proprio patrimonio culturale.
Questa la dichiarazione del Primo Cittadino di Acerno Massimiliano Cuozzo:
“Desidero esprimere il ringraziamento più sentito e profondo dell’Amministrazione Comunale e mio personale al Cap. Giampaolo Brasili, Comandante del Nucleo CC Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, al Comando Carabinieri di Battipaglia diretto dal Magg. Erich Fasolino per il recupero di una parte del Tesoro di San Donato, da secoli simbolo del patrimonio spirituale della nostra Comunità.
Colgo, inoltre, l’occasione – conclude il Sindaco Massimiliano Cuozzo – per esprimere ai Carabinieri e alle Forze dell’Ordine una particolare riconoscenza per il lavoro che svolgono, diretto a garantire l’ordine pubblico, la legalità e la tutela delle persone.”