Nei pressi del luogo della tragica vicenda si trovava Domenicantonio Gioia, 31enne di Teggiano, che da ormai 2 anni vive a Bologna e lavora in un’azienda a Borgo Panigale. A raccogliere la sua testimonianza il sito OndaNews.it
“Erano da poco passate le 14 ed eravamo appena rientrati dalla pausa pranzo – spiega Domenicantonio – quando abbiamo sentito una prima esplosione. Impauriti ci siamo immediatamente diretti verso l’uscita e guardando in alto abbiamo visto una nube nera proveniente dalla tangenziale. Si sono avvertiti altri ‘piccoli’ scoppi e, impauriti, ci siamo preoccupati di avvertire i Vigili del Fuoco che al telefono ci hanno tranquillizzato dicendo che stavano per intervenire”.
“Poco dopo l’esplosione più grande – racconta il 31enne salernitano – Tutti hanno iniziato adurlare e scappare. L’onda d’urto è stata fortissima. Impressionante! I vetri del nostro magazzino sono andati in frantumi. Si è avvertito un forte calore, sentivo come se stessi per bruciare. Ho avuto davvero paura“.
“Nella nostra azienda si sono registrati ingenti danni anche alla struttura – riferisce Domenicantonio – Infatti siamo stati evacuati e ancora non sappiamo quando potremo tornare a lavoro“.
Fonte intervista: OndaNews.it