A dare l’ allarme erano stati alcuni pescatori. Sul posto sono subito arrivati i militari della capitaneria di porto che hanno recuperato il cadavere. I guardia coste hanno ritrovato anche un barchino di circa tre metri di proprietà della vittima.
A bordo c’era anche il telefonino dell’uomo. La procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha aperto un’inchiesta e la salma, su disposizione del sostituto procuratore Paolo Itri, è stata trasferita presso la camera mortuaria dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. Sarà l’ autopsia, nelle prossime ore, a svelare le cause del decesso.
Il mare era la seconda casa di Francesco. Al momento del ritrovamento Francesco aveva i pantaloni leggermente abbassati e il suo ventre era particolarmente gonfio. Il suo gozzo Diverse le ipotesi al voglio. Francesco potrebbe essere stato colpito da un malore improvviso, cadendo dall’imbarcazione, oppure avrebbe perso l’equilibrio, finendo in acqua, non essendo nelle condizioni fisiche per mantenersi a galla.