Informagiovani del Comune di Roccapiemonte nasceranno in uno spazio
confiscato alla criminalità organizzata.
La Regione Campania ha ammesso a finanziamento, per un importo complessivo
di oltre 437 mila euro, il progetto presentato dal Comune di Roccapiemonte in
riferimento al recupero e la rifunzionalizzazione di immobili confiscati alla
criminalità organizzata nell’ambito dell’accordo in materia di sicurezza, legalità
e coesione sociale in Campania. Il bene confiscato è un immobile sito in via
Roma, adibito a supermarket fino a qualche anno fa.
Il decreto dirigenziale è stato firmato lo scorso 17 luglio 2018 a valere sulle
risorse del POR Campania FESR 2014/2020 e nelle ultime ore è stata siglata la
convenzione che regola i rapporti tra il ROS (Responsabile di Obiettivo
Specifico) nella persona del Responsabile dell’Ufficio per il Federalismo, dei
Sistemi Territoriali e della Sicurezza Integrata, Simonetta de Gennaro e il
Comune di Roccapiemonte nella persona del Sindaco Carmine Pagano.
I lavori di riqualificazione dei beni confiscati dovrebbero terminare, come da
cronoprogramma del progetto, entro il mese di settembre del 2019.
“Un altro tassello che dimostra quanto questa Amministrazione Comunale sia
attenta alle possibilità di intercettare fondi fondamentali per la riqualificazione
del territorio. Un impegno costante nel nome della legalità che contraddistingue
la nostra azione amministrativa e che ha portato alla redazione di questo progetto
per il quale ringrazio i dipendenti comunali Mario Ferrante e Giovanna Salzano,
e il componente del mio staff Franco Siano” ha dichiarato il Sindaco Pagano.