Ad aprire la conferenza stampa il ringraziamento particolarmente accorato “per il contributo e la vicinanza finalizzati alla riuscita della manifestazione” che il presidente della Pro Loco Teggiano Biagio Matera ha voluto rivolgere a tutti i soci della Pro Loco, al Comune di Teggiano, alla Regione Campania e alla Banca del Cilento, di Sassano e Vallo di Diano e della Lucania, divenuta quest’anno lo sponsor principale della kermesse. Matera ha poi svelato una delle novità principali di questa edizione, che deriva da studi storici sempre più accurati sulla Città di Diano, svolti dalla Pro Loco con la consulenza di Marco Ambrogi, direttore del Museo Diocesano. “Diano non era un Casale ma una Civitas –ha spiegato il Presidente della Pro Loco- con tutte le prerogative della Città. Per cui quest’anno il Corteo Storico presenterà l’antica divisione in «Quintieri», i 5 Rioni della Città Antica di Diano che seguivano le perimetrazioni delle parrocchie: Santa Maria Maggiore, San Pietro Apostolo, San Michele Arcangelo, Sant’Andrea e San Martino Vescovo. Nel Corteo Storico vedremo quindi per la prima volta rappresentati i Quintieri, con il loro emblema. Per ogni Quintiere sono state anche predisposte apposite bandiere con i rispettivi colori sociali, che verranno apposte sui 5 Campanili delle rispettive Parrocchie”. La novità non mancherà di incuriosire i visitatori che potranno, lungo il percorso, ricercare le Chiese e le bandiere.
Il Presidente della Pro Loco Teggiano Biagio Matera ha confermato che anche quest’anno ci sarà l’atteso “Assalto al Castello”, organizzato dalla Regione Campania al termine di tutte e tre le serate, ed anticipato nel corso della manifestazione da alcune “scene” che arricchiranno di contenuti lo svolgimento della kermesse.
“La cosa più bella –ha evidenziato nel suo intervento il sindaco di Teggiano Michele di Candia– è che la manifestazione di anno in anno è cresciuta sempre di più, grazie alla Pro Loco Teggiano e alla Regione Campania, che ci hanno creduto da sempre. Costanza ha acquisito una caratura internazionale, e a confermarlo bastano la quantità e la qualità di turismo che riesce a smuovere. Non si tratta di un evento di Teggiano ma di tutto il Vallo di Diano, come dimostra il pienone di presenze in tutte le strutture ricettive del territorio. La sfida –ha concluso il primo cittadino- è non limitarsi a questi tre giorni, trasformandoli in qualcosa di ancora più duraturo, mettendo in rete oltre a Teggiano gli altri grandi attrattori e gli altri comuni valdianesi”.
La 25^ edizione de “Alla Tavola della Principessa Costanza” rappresenta un importante salto di qualità nella collaborazione tra la Pro Loco Teggiano e la Banca del Cilento, di Sassano e Vallo di Diano e della Lucania, divenuta il principale sponsor della kermesse. Non a caso: la storia della famiglia Sanseverino coincide per territorialità all’area di competenza della Banca del Cilento. Per l’Istituto Bancario con sede a Vallo della Lucania alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti il Presidente Pasquale Lucibello, la Vicepresidente Rosa Lefante ed il Direttore Generale Ciro Solimeno. “Conoscevamo bene questa manifestazione –ha sottolineato il presidente Lucibello– e ne eravamo innamorati per il valore culturale, per l’imponenza e per tutte le altre caratteristiche che la rendono unica. Dopo la collaborazione avviata negli scorsi anni avevamo la volontà di accompagnare in modo ancora migliore questo bellissimo evento, contribuendo a farlo crescere ancora di più. Oltre all’aspetto culturale –ha concluso il Presidente della Banca del Cilento- non va dimenticato quello turistico, ed il nostro impegno è anche per far arrivare a Teggiano quanti più visitatori possibili”.
Una delle chicche più simpatiche e significative di questa 25^ edizione sarà l’eccezionale presenza, nelle tre giornate della manifestazione, delle tre Principesse che si sono succedute nel corso della sua storia nel tradizionale Corteo Storico. Si comincia l’11 agosto con Concetta Maria Cantelmi, il 12 sarà la volta di Serena D’Elia ed il 13 Cinzia Innelli: un tris di splendide presenze che, in questi 25 anni ed in periodi ovviamente diversi, sono state il volto della Principessa Costanza.
“L’emozione di ritornare è grande -ha ammesso Concetta Maria Cantelmi, la prima ad interpretare il ruolo della Principessa Costanza- soprattutto per l’attaccamento al mio paese. Questo evento è stato importante per il rilancio turistico di Teggiano, e un po’ lo sento mio: ho visto nascere e crescere questa manifestazione, e la porto nel cuore”. Anche per Cinzia Innelli, che negli ultimi anni è stata il volto della Principessa Costanza, questa edizione ha un sapore particolare: “Essere Costanza è un sogno che si realizza –ha evidenziato Cinzia- e che implica un coinvolgimento non solo emotivo ma anche sentimentale. È un po’ come essere contagiati dalla favola della Principessa Costanza: per me partecipare a questa festa significa trasmettere emozioni e sogni tutti coloro che intervengono, e quest’anno in particolare l’atmosfera è ancora più fiabesca”
Nel 1480 Antonello Sanseverino, Principe di Salerno e Signore di Diano, sposò Costanza, figlia di Federico da Montefeltro, il grande Duca di Urbino. Dopo le nozze, i Principi si recarono in visita a Diano (l’odierna Teggiano), dove per l’occasione l’intero feudo organizzò grandiosi festeggiamenti in loro onore. Di qui lo spunto per “Alla Tavola della Principessa Costanza”, spettacolare macchina del tempo che coinvolge tutta la comunità di Teggiano, capace di riportare indietro di oltre 500 anni le lancette degli orologi.
INTERVISTE E IMMAGINI DELLA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DISPONIBILI PER SCARICO E LIBERO UTILIZZO AL SEGUENTE LINK: https://drive.google.com/drive/folders/1Kv6L7AQB49iwAaWNecdT8wkger6K3-p8?usp=sharing
PER INFORMAZIONI: PRO LOCO TEGGIANO
http://www.prolocoteggiano.it/
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