A centrocampo non scende tra i titolari il neo acquisto Di Tacchio; in cabina di regia opera Palumbo. Davanti al ortiere Micai, sulla linea difensiva ci sono a Gigliotti, insieme con Schiavi e Mantovani mentre Perticone parte dalla panchina. A centrocampo sugli esterni Casasola a destra e Vitale a sinistra. In mezzo Odjer, Castiglia e come detto Palumbo. In avanti la coppia Bocalon e Vuletich.
Stasera contro l’Entella (arbitro il figlio d’arte Pairetto di Nichelino) Stefano Colantuono vuol vedere in campo una squadra che se la giocherà fino alla fine contro la pattuglia di Boscaglia che mira al pronto riscatto dopo il mancato ripescaggio in serie B. Ad accompagnare i granata più d’un centinaio di tifosi mentre in tribuna c’è il Direttore Sportivo Fabiani, l’ex allenatore Vincenzo Torrente ed il Direttore Generale del Geona, Giorgio Perinetti.
PRIMO TEMPO
Pronti via e la Salernitana dopo appena 2 minuti di lancette passa subito in svantaggio con un gol fortuito dei padroni di casa. Sulla trequarti Eramo calcia verso la porta, la palla viene deviata e si trasforma in un assiste involontario per Currarino che da due passi batte agevolmente Micai.
La Salernitana accusa il colpo a freddo mentre l’Entella sembra già avere benzina pronta nelle gambe tanto che approfitta del momento ed al 6’ trova il clamoroso raddoppio: cavalcata di Nizzetto che sull’out mancino mette una gran palla al centro dove c’è Moto Carvalho che anticipa Gigliotti e con un piatto preciso gonfia la rete.
Colantuono si sbraccia in panchina ma l’approccio alla gara non è stato certo dei migliori. Al 10’ i liguri sfiorano il tris con un’altra azione corale tra Petrovic, Currarino e Mota Carvalho sul quale è tempestivo Schiavi a chiudere.
Per vedere una prima sortita offensiva di marca granata bisogna attendere il 12’ quando è Odjer a cercare il jolly con un tiro dalla distanza. E’ solo un lampo perché l’Entella riprende il pallino del gioco macinando azioni pericolose soprattutto con il duo Mota Carvalho e Petrovic.
AL 15′ calcio d’angolo per l’Entella: il colpo di testa di Pellizzer termina di un soffio a lato. Al 21′ Currarino serve Mota, l’attaccante portoghese prova la conclusione che però si spegne sul fondo. Solo intorno alla mezz’ora la Salernitana ha una buona occasione per riaprire la gara: cross di Casasola dalla destra sul quale si fionda l’argentino Vuletich che calcia forte ma non trova la porta.
Il finale di tempo è di marca granata: al 38’ sugli sviluppo di un calcio d’angolo è ancora Odjer a provare la conclusione vincente dal limite ma Paroni respinge non senza qualche difficoltà. Due minuti più tardi buono spunto di Castiglia che serve Vuletich il cui tiro dalla corta distanza viene respinto da Benedetti. Sulla ribattuta Casasola non riesce a ribadire in rete calciando male il pallone. Finisce senza altri sussulti il primo tempo.
LE FORMAZIONI
ENTELLA (4-3-1-2): Paroni; Belli, Pellizzer, Benedetti, Cleur; Eramo, Di Paola, Nizzetto; Currarino; Petrovic, Mota Carvalho. A disp: Massolo, Siaulys, Crialese, Zigrossi, Puntoriere, Gerli, Ardizzone, Icardi, Adorjan, Gatto, Diaw, Paolucci. All: Boscaglia.
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Mantovani, Schiavi, Gigliotti; Casasola, Odjer, Palumbo, Castiglia, Vitale; Vuletich, Bocalon. A disp: Russo, Vannucchi, Galeotafiore, Perticone, Pucino, Akpa Akpro, Di Tacchio, Mazzarani, Urso, Di Roberto, Orlando, Volpicelli. All:Colantuono.
Arbitro: Pairetto di Nichelino (Schenone/Gori; IV Volpi)
RETI: 2′ pt. Currarino; 6′ pt. Mota Carvalho)
GIORNAMENTI IN TEMPO REALE USSALERNITANA1919.IT
bocalon non gioca?
Hai comprato le riserve. Ora compra i titolari
Joca bell insomma!
Joca bell insomma!
È sempre troppo poco.
Dovreste perdere sempre almeno per 3 a 0
La squadra non lo segue. Riprendiamo Bollini
Perfetto: così ricominciate a volare basso!
È presto per parlare aspettiamo di vedere la squadra da campionato e poi possiamo prendere quel cafone di Lotito e appenderlo… Questo è l’anno del centenario aspettiamo la prima partita e poi si tirano le somme, l’anno scorso diceva a fine anno si tirano le somme e l’anno scorso emm fatt schifo… Adesso aspettiamo la prima partite e tiriamo le somme.
Il buon giorno si vede dal mattino. In coppa
Italia sempre e solo figuracce. Speriamo che almeno questo risultato serve a far riflettere.