La vittima si trovava sulla spiaggia di Barbatre, a sud dell’isola bretone di Noirmoutier, quando, intorno alle 17:30 del pomeriggio di ieri, domenica 12 agosto, si è seppellito per gioco sotto la sabbia.
Ma il giovane aveva scavato la buca proprio nel punto dove sopraggiunge la marea così quando l’acqua del mare è cresciuta ha provocato il crollo delle pareti dello scavo intrappolando il 21enne, che non è riuscito ad uscire neanche con l’aiuto degli amici, di un parente e di altri bagnanti, che per primi, nonostante lo choc, sono riusciti a lanciare l’allarme
Come racconta il sito France Bleu, quando i pompieri sono arrivati era ormai troppo tardi. Il corpo della giovane vittima è stato recuperato solo ore dopo l’incidente, intorno alle 20:30. “Il ragazzo ha deciso di sua volontà di scavare la fossa”, ha dichiarato il pubblico ministero che sta conducendo un’indagine su quanto accaduto.
Noirmoutier è un’isola raggiungibile dalla terraferma durante la bassa marea lungo una strada che però rimane sommersa con l’alta marea. Un episodio simile si era già verificato nel 2016 sulla vicina spiaggia di Guérinière ma allora il ragazzo di 12 anni era stato salvato in extremis
Fonte FanPage.it