La donna, invece, è stata arrestata perché in qualità di madre di una minore, avendo l’obbligo giuridico di protezione, non impediva e tollerava la realizzazione da parte del nonno, con l’aggravante di aver commesso il fatto quale ascendente, trattandosi della madre.
Gli arrestati adesso sono stati tradotti nel carcere di Salerno-Fuorni mentre le indagini eseguite dai Carabinieri, hanno consentito di giungere all’accertamento delle responsabilità degli arrestati attraverso l’esame di numerosi testimoni che si sono aggiunti ad una serie di riscontri investigativi di natura tecnica e tradizionale.