Con l’improvvisa riduzione a 19 squadre, invece, le gare casalinghe sono diventate 18. Ora, la società farebbe fatica a rimborsare i suoi abbonati (già più di 3 mila, disponibili solo gli abbonamenti digitali fino al 24 agosto), i quali a loro volta chiedono però chiarezza, visto che le carte sono state cambiate in corsa (non per colpa del club ovviamente). La Salernitana potrebbe dunque decidere di annullare le Giornate Granata e, inoltre, di organizzare un evento aggiuntivo (magari nel corso della sosta invernale) che per i possessori di abbonamento sarebbe gratuito.
In questa maniera il numero di partite per le quali i tifosi granata hanno acquistato il titolo d’accesso risulterebbe invariato. Vedremo. Intanto, sul proprio sito ufficiale, il club granata ha pubblicato il codice etico o “di gradimento”. La società si è adeguata alla normativa introdotta dall’articolo 12 del Codice di Giustizia Sportiva (entrato in vigore il 1 luglio scorso). Il tifoso della Salernitana che acquisti abbonamento o biglietto si impegna a rispettare una serie di regole improntate su principi di civiltà, educazione, correttezza, moralità e responsabilità. In caso di comportamenti contrastanti con tali principi, la società potrebbe anche emettere provvedimento di espulsione o divieto d’accesso temporaneo allo stadio.