“Oggi ponti e viadotti, ma anche edifici pubblici e istituti scolastici. Abbiamo attivato – ricorda Valiante – con significativi esborsi, verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici comunali che hanno dato, come immaginavamo, esito positivo; abbiamo redatto i relativi progetti esecutivi, candidandoli per i necessari finanziamenti di ricostruzione o riadeguamento.
Abbiamo sostenuto costi notevoli, dal bilancio comunale, per garantire in via provvisoria la continuità didattica e limitare al massimo i disagi alla popolazione scolastica. Siamo ora in attesa, ma non resisteremo troppo, che lo Stato e gli organi sovraordinati – è loro competenza e dovere – eroghino subito le necessarie risorse per la ricostruzione. Bisogna fare in fretta – conclude il sindaco di Baronissi – anche le scuole come gli ospedali, i palazzi di giustizia e tanto altro, per la maggior parte, sono vecchie e insicure”.