Rinforzi consoni anche quelli di Can, Cancelo e Bonucci che ricopriranno i buchi o le lacune riportate lo scorso anno nei momenti topici della stagione.
A voler essere pignoli, unico neo il mancato acquisto di un centrocampista top level.
Inter 8,5. La ciliegina sulla torta sarebbe stata Modric. Nainggolan, De Vrij e Asamoah gli acquisti più importanti, che garantiscono sostanza e sicurezza. Così come gli stessi Lautaro Martinez, Politano e Vrsaljko.
Roma 7. Il solito Monchi, la solita Roma: investire sul futuro è un pallino fisso dei giallorossi e anche quest’anno il mercato ha dato i suoi frutti. Oltre Pastore, ottimo trequartista/mezzala che prenderà il posto del ‘turbolento’ e altrettanto forte Nainggolan, Cristante e N’Zonzi completeranno il centrocampo romano.
Kluivert la possibile e quasi sicura rivelazione del mercato giallorosso. Sicuro neo, il subentro di Olsen al posto di Alisson.
Milan 8-. Complicato fare un mercato con una dirigenza inesistente. Eppure, in pochi giorni, Leonardo è riuscito ad equilibrare e rinforzare la squadra con gli acquisti di Caldara, Bakayoko, Laxalt e di una punta di diamante come Gonzalo Higuain.
Napoli 6.5. Si poteva fare senz’altro di più. Ancelotti aveva espresso il desiderio di non cedere nessun top player e così è stato. Hamsik agirà in mediana al posto di Jorginho e forse Zielinski guadagnerà un posto da titolare inamovibile. Oltre all’acquisto di Fabian Ruiz.
Dubbi in attacco, con il cambio di modulo che prevede Milik prima punta e la corrispondente uscita però di Inglese. Verdi, una variabile importante.
Lazio 6.5. Ceduti De Vrij e Felipe Anderson sostituiti rispettivamente da Acerbi e Correa. Confermati Milinkovic e Immobile con l’acquisto del vice di Lucas Leiva, Badelj.
Alessandro Giubileo