La protesta di tantissimi cittadini ed automobilisti parte dai social network e si concretizza con una richiesta forte da parte di un nutrito gruppo di cittadini. Lo scrive il quotidiano Le Cronache oggi in edicola
Nelle prossime ore la raccolta di firme, che si allargherà anche ai territori di Vietri sul Mare, Costiera Amalfitana e Cava de’ Tirreni, sarà formalizzata ed inviata, poi, all’attenzione del sindaco di Salerno, Enzo Napoli, dell’assessore alla mobilità Mimmo De Maio ed anche del prefetto di Salerno e del presidente della provincia di Salerno, Giuseppe Canfora. Dopo i drammatici fatti di Genova, l’allarme sulla staticità e sicurezza del Viadotto Gatto è sempre più forte. Ma non solo.
Da tantissimi anni, senza ot tenere mai risposta da parte dell’amministrazione comunale di Salerno, si solleva il problema traffico, dovuto alla congestione dell’arteria di via Ligea per l’imponente transito dei mezzi pesanti verso il porto di Salerno e verso l’imbocco dell’autostrada. Una dura barriera innalzata da Palazzo di Città contro le richieste che si sono succedute, da dieci anni a questa parte, di ripristinare il senso di circolazione lungo via Croce.
Ad oggi, però, pare che qualcosa si stia muovendo. Dalla maggioranza consiliare è Corrado Naddeo ad aprire un varco: «Non esistono alternative in caso di necessità ed in caso di alleggerimento del traffico sul viadotto. Si farà ciò che è necessario dopo le opportune verifiche. Sono impegnato, come altri, su questo versante». Anche i consiglieri comunali di opposizione Roberto Celano e Dante Santoro sono pronti a lanciare la petizione.
In campo anche il neo consigliere provinciale Fulvio Mormile: «Spero non vi sia bisogno di ricorrere ad un petizione per far assumere una decisione di assoluto buon senso. Di sicuro quel piccolo tratto di strada per chi proviene dalla Costiera darebbe un vantaggio rilevante. Se poi si trovano dei soldi, il mio contributo ci sarà di sicuro». Anche da Cava de’ Tirreni, Alfonso Senatore, già assessore alla sicurezza, dice: «Organizziamoci, è in gioco la vita di tanti di noi costretti a passare per forza su quel ponte, unica via, per arrivare a Salerno»
Assessore di maio è un incompetente
L’auspicio è che finalmente si riesca a smuovere l’inerzia degli amministratori (nochè dei tecnici e consulenti da loro incaricati di esaminare il problema), i quali da mesi – se non da anni – continuano a tergiversare. Sembra quasi che la questione rivesta una importanza di scarsa rilevanza, che può essere tenuta in naftalina in attesa di chissà cosa.
Capisco che dopo i fatti di Genova ci si lasci trasportare dalla paura ma cosa dicono i tecnici? Ci sono rischi? Sono state fatte valutazioni da più fronti?