A scoprirli l’ufficio Tributi e Attività produttive del Comune e vigili urbani del nucleo antievasione.
Nel mirino Bed and breakfast e affittacamere che non avrebbero esercitato regolarmente l’attività negli ultimi mesi o addirittura anni. Alla lista si sono aggiunti anche alberghi di tre o quattro stelle che non avrebbero rispettato alcune procedure nei pagamenti della tassa di soggiorno come scrive Il Mattino oggi in edicola.
Si ipotizza un mancato versamento della imposta superiore ai 50 mila euro.