Il 35enne, figlio del dipendente comunale dell’Ufficio Messi, Giuseppe, è venuto a mancare inaspettatamente mentre si trovava a casa.
Un improvviso malore, è stata la causa di questa morte assurda e che ha lasciato sotto choc una intera comunità.
Adriano era un ragazzo solare e benvoluto da tutti. Era conosciuto in città per essere da tanti anni, insieme agli altri tre fratelli, membro del gruppo folcloristico degli Sbandieratori Cavensi.
La notizia si è diffusa rapidamente. “Non può essere; dimmi che non è vero”, sono stati i primi commenti a caldo di chi lo ha conosciuto e amato. Adriano lascia una famiglia affranta e Sharon, una piccola bimba aveva avuto appena un anno fa.
L’Ente Sbandieratori Città di Cava de’ Tirreni, nella figura del presidente Geltrude Barba, esprime il più sentito cordoglio alla famiglia Burza e porge sentite condoglianze per l’improvvisa dipartita del caro Adriano. “Abbiamo appreso con sgomento e rammarico di quanto accaduto – sono le parole del presidente Barba – L’Associazione si raccoglie con commossa partecipazione ai Familiari ed agli Amici tutti di Adriano, da tempo immemore membro delle grande famiglia degli sbandieratori. Ci stringiamo in un forte, ideale abbraccio nel ricordo di Adriano e del Suo esemplare insegnamento di vita
Ad officiare il rito funebre che sarà officiato dal parroco della frazione, don Beniamino D’Arco .