Matteo, figlio di “’o Pope”, cosi com’era chiamato in città il boss, è arrivato nell’abitazione della zia scortato dalle forze dell’ordine che lo hanno controllato costantemente per la durata del permesso. Per l’occasione è stata chiusa al traffico veicolare la strada.
Matteo è detenuto da ben 18 anni, mentre il padre, Aniello, è stato ritenuto il capo di un’associazione camorristica leader nell’Agro nocerino sarnese ed identificato come il referente di Carmine Alfieri e Pasquale Galasso.
Matteo Serino sta scontando una condanna a 23 anni per omicidio. Nel 2002 venne arrestato insieme ad altre tre persone per l’omicidio del camionista Carmine Nappi, avvenuto a Palma Campania l’8 luglio del 2000.
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