“Tutti i giorni da vent’anni” – Tgcom24 ha intervistato Raffaele Cardamuro, autore del filmato e titolare di un bar a pochi passi dalla stazione di Torregaveta. “Quello che si vede nel video io lo osservo quotidianamente da vent’anni – spiega Cardamuro, esponente politico locale – da quando ho rilevato l’attività da mio padre, ma accadeva anche prima. Ho ripreso la scena perché sapevo cosa sarebbe successo da lì a poco. La colpa è sì delle persone, ma anche e soprattutto delle istituzioni. Manca la figura del conduttore sui treni e per la gente ormai è diventata la normalità non essere controllata a bordo”.
“Anormale che qualcuno chieda il biglietto” – “E’ stata lasciata via libera al popolo di non pagare – prosegue – ed è diventato anormale che qualcuno chieda il biglietto. I pochi che pagano, poi, lo fanno per tutti, visto che negli anni il costo del biglietto è salito fino a 2,80 euro per una tratta di circa 19 chilometri, per un servizio scadente fatto di poche corse e vagoni inadeguati, cambiati poco tempo fa solo in alcuni casi”.
“Serve riorganizzare” – Cardamuro conclude dicendo che “ormai è una situazione difficile da scardinare. Eav deve intervenire per offrire un miglior servizio e minor costo, reintroducendo la figura del conduttore a bordo. Serve una riorganizzazione, basti dire che l’azienda non si è preoccupata di sostituire gli addetti alle biglietterie in ferie, lasciando turni scoperti. I pochi che anche volessero acquistare un biglietto, non possono farlo”.