Nel primo caso, le indagini sono state condotte dalla Stazione Carabinieri di Polla (SA): i militari hanno messo a sistema numerosi elementi che hanno portato all’emissione, da parte dell’Ufficio GIP del Tribunale di Lagonegro (PZ), della misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di San Pietro al Tanagro (SA) nei confronti dell’uomo che, in più occasioni, si era reso responsabile di minacce e violenze nei confronti della convivente, violando la misura cautelare alla quale era già sottoposto e, pertanto, è stato fatto allontanare da quel Comune dai Carabinieri.
Nel caso di Pertosa, i Carabinieri di Auletta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare spiccata dal Tribunale di Alessandria: l’uomo tratto in arresto si era infatti reso responsabile di minacce di morte ed insulti – attraverso post offensivi su Facebook e messaggi di testo e vocali inoltrati via WhatsApp – diretti alla sua ex moglie, ingenerando nella malcapitata un perdurante stato di ansia e timore per la propria incolumità. L’uomo è stato condotto dai Carabinieri agli arresti domiciliari.
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