Un paio di aziende avrebbero fornito la loro disponibilità. Il prossimo passaggio tecnico sarà la pubblicazione del bando. La spesa complessiva è di 2,7 milioni di euro (compresa iva). Al netto degli oneri, il finanziamento è così distribuito: un milione per l’installazione dei sediolini (che saranno anche di colore granata); 970mila euro per i lavori di riqualificazione (vale a dire adeguamento dell’impianto elettrico spettacolare, integrazione dei servizi igienici e manutenzione straordinaria di quelli esistenti, impermeabilizzazione, manutenzione degli spogliatoi, risanamento del calcestruzzo).
I lavori dell’impianto, inaugurato nella stagione 90/91, dovrebbero svolgersi nel corso dell’anno, senza ostacolare il regolare svolgimento delle partite. Il calendario spezzatino del campionato di Serie B e i turni di riposo derivanti dal numero dispari di partecipanti al torneo cadetto dovrebbero agevolare il compito del Comune di Salerno (proprietario della struttura). L’ufficio tecnico stabilirà il tutto di concerto con la Salernitana, utilizzatrice dello stadio, chiamata a salvaguardare la possibilità di partecipazione agli eventi da parte degli spettatori (in particolare gli abbonati). Se, ad esempio, durante l’installazione dei sediolini vi fosse la necessità di chiusure temporanee di porzioni dell’impianto, agli abbonati di un determinato settore sarà consentito di spostarsi in altre zone.