A fotografare quella che è già stata definita ‘sindrome da rientro’ è uno studio online (www.inabottle.it) su 3.500 italiani. “La sindrome da rientro – spiega Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva – è una sensazione di stanchezza e fatica a tornare nella routine. A volte ci si sente anche irritabili con difficoltà a concentrarsi. In realtà è semplicemente una “sindrome da adattamento”: corpo e mente che si erano lasciati andare in vacanza devono rientrare in uno schema rigido, imposto dai compiti quotidiani“.
Un italiano su 2 (51%), rientra sentendosi appesantito dai bagordi estivi… ovvero: sregolatezza di orari, cambi dei ritmi sonno-veglia, eccessi con gli alcolici, e – talvolta – sport estremi o di resistenza senza l’adeguato allenamento, qualche chilo di troppo.
Come si supera quindi questa sindrome? Facile come un bicchier d’acqua, secondo i nutrizionisti che suggeriscono l’idratazione, fondamentale per permettere un corretto afflusso di sangue ai tessuti e quindi agli antiossidanti di raggiungere tutte le cellule e recuperarle dagli insulti dei radicali liberi.
Ma non solo: può essere utile tornare dalla vostra vacanza qualche giorno prima per gestire meglio organizzazione e riposo; tornare in palestra o praticare il vostro sport preferito; attenzione all’alimentazione; programmare a stretto giro un weekend fuori; incontrare gli amici e condividere i racconti delle vacanze; cambiare look per riprendere la vita di tutti i giorni con un rinnovato entusiasmo.