Il pugile Tarik Sahibbedine, non ha esitato un secondo, ha affrontato l’uomo visibilmente ubriaco. L’imprevisto è’ successo nella notte tra giovedì 23 agosto e venerdì 24 agosto.
L’ex sportivo, era seduto con sua moglie quando un uomo, visibilmente ubriaco, ha iniziato a disturbare gli altri passeggeri e a creare scompiglio sul volo. A questo punto l’ex pugile ha deciso di intervenire riuscendo a bloccare l’uomo che nel frattempo aveva cercato di entrare nella cabina di pilotaggio.
Il servizio informazioni della polizia nazionale (Sicop) ha confermato che l’individuo è stato arrestato all’aeroporto di Roissy-Charles-de-Gaulle, una volta atterrato l’aereo. La polizia ha escluso che si tratti di terrorismo.
Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si tratta dell’ennesimo caso segnalato e rimbalzato sulle cronache di viaggiatori ubriachi su voli di linea che, quindi, evidenzia un problema di non poco conto che riguarda la sicurezza in volo che si è accresciuto negli ultimi tempi con l’aumento costante del numero globale di passeggeri.
Appare, dunque, del tutto evidente che debba essere urgentemente ripensata la disciplina della vendita e dell’utilizzo di alcol a bordo, con misure più drastiche come quella del divieto assoluto, come è già stato fatto da tempo per il fumo.
Giovanni D’Agata
La cosa ridicola è che ti sequestrano pure una limetta per unghie, un deodorante .. a me anche una mezza bottiglia comprata al dutyfree.. e poi? vendono alcool a punto da far ubriacare questi (già) squilibrati.. mah