Tutti a rapporto. Alla ripresa degli allenamenti al campo Volpe ieri il diesse Fabiani ha parlato ai calciatori per sottolineare che, al di là del punto conquistato all’esordio contro il Palermo, la Salernitana non ha fatto ancora nulla. Anzi. Da questa rosa, rinforzata in corsa con gli arrivi di calciatori del calibro di Jallow, Djuric, Migliorini e, soprattutto, di Di Gennaro, la società si aspetta tanto, anche alla luce degli investimenti economici effettuati.
Allo stesso tempo, il diesse granata ha invitato il gruppo a non farsi distrarre né dal clima di entusiasmo che si respira in città né dalle questioni relative ai giocatori in esubero, riferendosi in particolare all’esclusione dalla lista di Signorelli e Rosina, che ieri ha svolto lavoro individuale. Il mercato (sia quello di Serie C che estero) è ancora aperto e potrebbero esserci altri movimenti.
Lo sanno i calciatori (restano sull’uscio pure Bellomo e Mazzarani, che pure fanno parte dell’elenco consegnato in Lega) e né è conscio pure il tecnico, che infatti continua a puntare su un gruppo di calciatori piuttosto “ristretto”. Colantuono, che è stato graziato dal giudice sportivo (se l’è cavata con un’ammonizione ed una multa) anche a Lecce schiererà i suoi col 3-5-2. In difesa non sono previste novità, nonostante il ritorno a disposizione di Gigliotti.
Sugli esterni, invece, sono in risalita le quotazioni di Vitale (che in estate era stato richiesto proprio dai salentini). Pucino, Casasola e Djavan Anderson sono in lizza per il posto sull’out di destra. In mezzo al campo, certo della riconferma Akpa Akpro, per le altre due maglie sono in corsa Di Gennaro, Di Tacchio, Castiglia, Palumbo ed Odjer. Molto dipenderà da che tipo di partita il trainer granata vorrà impostare inizialmente. Al fianco di Djuric, invece, stavolta potrebbe toccare dall’inizio a Jallow. Pronti a subentrare Vuletich, Bocalon, Andrè Anderson e Orlando.
Commenta