Alla conferenza stampa parteciperanno il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, l’Assessore alle Politiche Sociali Nino Savastano ed il Presidente di FanteExpo Angelo Recupito. Per l’occasione, sarà illustrato nel dettaglio il programma della rassegna che prevede una serie di eventi, aree a tema, ospiti provenienti dal mondo del fumetto, del web, della musica, dei videogiochi, dei cartoni animati e del cosplay.
In attesa dell’apertura della kermesse al Parco dell’Irno, FantaExpo dà vita ad una fantastica anteprima, con le mostre gratuite che seguono il filo conduttore di quest’edizione, il cui tema è “Scienza e Fantascienza”.
Si parte il 3 settembre con l’apertura di “Oudeis”, che potrà essere visitata fino al 19 settembre a Palazzo Sant’Agostino. La mostra è composta dai disegni originali di Carmine Di Giandomenico, autore dell’illustrazione di FantaExpo 2018, noto al grande pubblico per le collaborazioni con la Marvel Comics e la DC Comics, e per aver disegnato vari eroi dei fumetti, da Flash a Spiderman. “Oudeis” è una rilettura in chiave cyber-fantasy del personaggio omerico di Ulisse/Odisseo.
Si tratta della prima opera come autore completo (sia testi che disegni) di Carmine Di Giandomenico, di cui saldaPress ha pubblicato due episodi a partire dal 2004. La terza e ultima parte viene messa in mostra per la prima volta, dopo essere entrata nel Guinnes dei primati: è stata, infatti, prodotta nel corso di un’unica maratona fumettistica di 48 ore. Durante la non-stop, Di Giandomenico ha realizzato 56 tavole di grande formato (70×100 cm) senza dialoghi, con una base a matita e una finitura a mezzatinta.
Palazzo Genovese, invece, ospiterà l’esposizione “Archimede Infinito 2.0”, composta dai disegni originali di Giuseppe Palumbo, allestiti in una mostra che si affianca all’omonimo evento performativo, che è in programma il 5 settembre alle ore 20 al Teatro Diana, nella sala Pasolini. Si tratta di un reading commentato da immagini e seguito da una performance sonorizzata di disegno dal vivo. I testi e le immagini sono adattati da due storie a fumetti di Giuseppe Palumbo per la rivista di Matematica Archimede e per la collana Comics&Science di CNR Edizioni.
La mostra “Archimede Infinito” a Palazzo Genovese, invece, sarà allestita dal 5 al 20 settembre e comprenderà: 14 illustrazioni, 22 pagine di fumetto, testi e schede informative. Nella stessa location sarà esposta anche una selezione di tavole e servizi dai numeri di Comics&Science, per restituire la varietà e l’originalità di questo esperimento nel suo approccio alla comunicazione della scienza.
Infine, sempre a Palazzo Genovese, sarà possibile ammirare altre opere di Giuseppe Palumbo e quelle di Yorgos Botsos, in una mostra itinerante sull’asse Grecia – Italia. L’esposizione organizzata dall’AIAL nell’ambito della Rete di Cooperazione Culturale Italo-Ellenica, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Atene e con l’Alto Patrocinio dell’Ambasciata d’Italia, presenta una selezione di 40 opere dei due autori, altamente rappresentativi della produzione contemporanea di comics.