“Non ci arrendiamo – dicono a Cronache – l’Asl deve rispettare la legge e provvedere a organizzare un progetto globale di assistenza e inclusione coordinando le attività lungo l’asse casa-scuola-tempo libero e mettendo attorno a un tavolo Comune di Salerno e istituti scolastici per realizzare una rete educativa funzionale alle esigenze dei ragazzi”.
L’appuntamento cruciale è fissato per il 12 settembre prossimo, quando comincerà l’anno scolastico e le famiglie vorranno vedere l’organico completo, vale a dire copertura dell’intervento nei diversi ambiti di vita dell’autistico. Negli ultimi tre anni l’Asl, con due commissari e un direttore generale, purtroppo non ha mosso un dito.