Mario Facco non abita più qui. E’ salito al cielo dei difensori duri e leali, scompare con lui un garbato ex allenatore della Salernitana, quella dell’84, solo ottava in C. Poi scompare anche l’opinionista di tantissime partite di C trasmesse dalla Rai. Scompare infine uno che ha giocato con l’Inter e soprattutto con Lazio dello scudetto. Lassù ritrovera Lenzini, Maestrelli, Lovati, Chinaglia, Frustalupi, Re Cecconi. Quella Lazio era una banda di pazzi, lui quasi un’eccezione di serenità. C’era chi giocava a tiro a segno con le pistole, chi si dava ai lanci col paracadute, uno spogliatoio spaccatissimo tra fascisti e poveri cristi che in campo diventava squadra unitissima. Facco, addio, sei stato un signore sempre.
Fonte TuttoSalernitana.com