“Il Sogno di Angelo”, appena pubblicato da Areablu Edizioni, è un libro illustrato e di poche parole: arricchito da una preziosa prefazione di Don Luigi Ciotti, un’introduzione di Michele Buonomo, un racconto poetico di Giuseppe Boy e degli inserti di Peppe Ruggiero, raccoglie alcuni aneddoti dei figli Giusy e Antonio, e il contributo di alcuni amici, Enzo Amendola, Dario Barbirotti, Eugenio Lombardi.
Il libro è un percorso liberamente immaginato di un Angelo bambino, identificabile con qualsiasi altro bambino con quei sogni, quelle speranze, quell’idea di bellezza rivendicata che dovrebbe costituire l’eredità da preservare per le generazioni a venire.
“Angelo era una persona a cui non si poteva fare a meno di volere bene – scrive Don Ciotti nella prefazione – perché il bene degli altri era la prima delle sue preoccupazioni. Non si accontentava di essere rispettoso delle leggi, attento a non fare nulla che potesse nuocere al prossimo e all’interesse collettivo. Angelo faceva questo, ma faceva anche altro: allargava l’orizzonte dei diritti e delle opportunità. Coltivava, oltre che il senso della legalità, quello della giustizia. Non era solo una persona perbene, era anche una persona giusta.”
Il racconto vive nel silenzio delle illustrazioni, quello dei pescatori, di coloro che vivono vicino al mare, persone riflessive, meditative, uomini e donne solitari e dai gesti lenti. Il rumore del mare, le barche, le campane, i cani in lontananza, il rumore operoso della campagna, il suono del vento tra le contrade, le onde sull’acciottolato tra gli scogli fanno da colonna sonora al libro, scaricabile dal sito www.ilsognodiangelo.it . Il sito, inoltre, diverrà un luogo vivo e condiviso di messaggi, omaggi, impressioni, suggestioni da parte di artisti, poeti, scrittori o gente comune, di chiunque voglia lasciare delle parole per Angelo.
Libere testimonianze, dunque, come messaggi in bottiglia affidati al mare, come le barchette di carta del libro immaginate per dar voce ai sogni di Angelo. L’ambizioso progetto, oltre a conservare e mantenere viva la memoria di Angelo Vassallo, sostiene “Un Angelo per Camilla”, un rifugio per cani sito ad Acciaroli dove, con animo e generosità, volontari del posto accudiscono i randagi del territorio cilentano.