Domani 5 settembre, invece, spazio all’anteprima di FantaExpo 2018 interamente dedicata ad alcuni degli eventi culturali di quest’edizione. Si inizia da Palazzo Sant’Agostino, dove, alle 18, è prevista l’inaugurazione ufficiale di “Oudeis”. Il tour dedicato alle mostre farà tappa, poi, alle 19 a Palazzo Genovese, dove ci sarà il taglio del nastro della mostra “Archimede Infinito”, il cui evento performativo è in agenda alle ore 20 nella Sala Pasolini del Teatro Diana.
“Oudeis” è già aperta al pubblico da ieri, ma l’inaugurazione ufficiale è stata inserita in agenda domani pomeriggio, in concomitanza con gli altri eventi. La mostra, che resterà allestita fino al 19 settembre a Palazzo Sant’Agostino, è composta dai disegni originali di “Oudeis” e rappresenta una rilettura in chiave cyber-fantasy del personaggio omerico di Ulisse/Odisseo.
Si tratta della prima opera come autore completo (sia testi che disegni) diCarmine Di Giandomenico, di cui SaldaPress ha pubblicato due episodi a partire dal 2004. La terza e ultima parte viene messa in mostra per la prima volta, dopo essere entrata nel Guinnes dei primati: è stata infatti prodotta nel corso di un’unica maratona fumettistica di 48 ore. Durante la non-stop, Di Giandomenico ha realizzato 56 tavole di grande formato (70×100 cm) senza dialoghi, con una base a matita e una finitura a mezzatinta.
Palazzo Genovese, invece, ospiterà l’esposizione “Archimede Infinito 2.0”, composta dai disegni originali diGiuseppe Palumbo, allestiti in una mostra che si affianca all’omonimo evento performativo, che è in programma domani alle ore 20 al Teatro Diana, nella Sala Pasolini. Si tratta di un reading commentato da immagini e seguito da una performance sonorizzata di disegno dal vivo. I testi e le immagini sono adattati da due storie a fumetti di Giuseppe Palumbo per la rivista di Matematica Archimede e per la collana Comics&Science di CNR Edizioni.
La mostra “Archimede Infinito” a Palazzo Genovese, invece, sarà allestita dal 5 al 20 settembre e comprenderà: 14 illustrazioni, 22 pagine di fumetto, testi e schede informative.
Nella stessa location sarà esposta anche una selezione di tavole e servizi dai numeri di Comics&Science, per restituire la varietà e l’originalità di questo esperimento nel suo approccio alla comunicazione della scienza. Infine, sempre a Palazzo Genovese, sarà possibile ammirare altre opere di Giuseppe Palumbo e quelle di Yorgos Botsos, in una mostra itinerante sull’asse Grecia – Italia. L’esposizione organizzata dall’AIAL nell’ambito della Rete di Cooperazione Culturale Italo-Ellenica, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Atene e con l’Alto Patrocinio dell’Ambasciata d’Italia, presenta una selezione di 40 opere dei due autori, altamente rappresentativi della produzione contemporanea di comics.