La Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta per fare luce su eventuali responsabilità in relazione alle gravi condizioni di salute successive all’intervento chirurgico alla colicisti a cui è stato sottoposto il medico legale Antonello Crisci. A presentare la denuncia i familiari del docente universitario, noto professionista sia negli ambienti accademici, forensi e giudiziari. Lo rende noto il Mattino
Il professore Crisci è stato operato una prima volta il 30 luglio e dopo due giorni è stato nuovamente operato a causa di una grave infezione conseguente al primo intervento presso la clinica Tortorella. Trasportato dai familiari all’azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, il professore Crisci versa a tutt’oggi in gravi condizioni, ma stazionarie.