«Vorrei che il 5 settembre non esistesse nel mio calendario perché tutte le testimonianze e gli attestati fanno piacere, ma a casa ritorno sempre senza il mio Angelo».
A dirlo a Il Mattino oggi in edicola Angelina la vedova del sindaco Angelo Vassallo ucciso 8 anni fa a pochi metri dalla sua abitazione.
Un omicidio ancora senza colpevoli. E mentre Pollica oggi ricorda il suo sindaco pescatore con l’intitolazione del porto e con una serie di iniziative che termineranno l’8 settembre con la “Festa della Speranza”, arriva in libreria un romanzo grafico, “Il sogno di Angelo”, che racconta la storia del sindaco pescatore, raccogliendo impressioni, ascoltando storie, visitando luoghi, lasciando fluire colori e parole nel lavoro collettivo di Giuseppe Boy, Licio Esposito, Marta Dal Prato, Paola Vacca e Peppe Ruggiero.