Il fatto risale al 27 luglio dell’anno scorso. Il ferito, I.G., ha 56 anni e vive non lontano da Chieri, alle porte del capoluogo. Non viene spesso a Torino: anzi, quella era la terza volta in vita sua che metteva piede nella città della Mole. La prima era stata almeno trent’anni prima per il servizio mililtare e poi di nuovo per l’ostensione della Sindone.
L’estate scorsa stava andando al mercato di zona Santa Rita quando il gatto, che pesava sei chili, gli è caduto sulla testa. Il gattone purtroppo non è sopravvissuto al volo dal balcone del palazzo. Neppure il passante, però, è uscito indenne dall’impatto ed è finito in ospedale con un serio trauma alla cervicale che gli causa ancora problemi.
La sua padrona, una signora straniera che viveva con il gatto, è stata già multata dalla polizia municipale per omesso controllo dell’animale, ora però dovrà rispondere delle lesioni procurate al passante che si è rivolto all’avvocato Giaretti per portare davanti al giudice la sua brutta avventura. La tesi dell’accusa è che la proprietaria dell’animale non abbia preso le misure adeguate per evitarne la fuga.
La padrona del gatto “straniera”? Ahi, ahi, ahi……..si mette male per il signore ferito :mi sa’che dovrà risarcire la signora per la morte del gatto, vero “signori” giudici?