Rilassarsi prima di una competizione
In realtà, il metodo – prelevato dai marines – spiega come riuscire a rilassarsi prima di una competizione. Tutti sanno, infatti, come la sera prima di fare qualcosa di importante, la tensione sia alle stelle. Il loro sistema, tuttavia, può essere applicato anche a un esame, a un incontro di lavoro o, più semplicemente, a una giornata normaleche però viene vissuta con particolare stress. Generalmente sono proprio questi fattori che ci impediscono di dormire serenamente.
Relax and win
Ogni giorno, se ci pensiamo bene, viviamo una sorta di competizione con colleghi e amici, dobbiamo affrontare problemi e fare scelte. Tutto questo, in alcuni momenti della propria vita, può causare maggiore ansia, tensione e un eccesso di pensieri. Sono proprio questi ultimi che, generalmente, riducono la qualità e quantità del sonno. O, più spesso, difficoltà ad addormentarsi. Ecco il motivo per cui un preparatore atletico di 27 campioni olimpici americani, ha dato vita a un libro dal titolo: Relax and Win: Championship Performance. Il testo spiega come «migliorare le prestazioni sportive e ridurre gli infortuni imparando a rilassarsi e allentare le tensioni prima della competizione». Ma contiene anche informazioni e metodi prelevati direttamente dalla conoscenza dell’esercito americano.
Addormentarsi in 120 secondi
Nel libro viene, tra le altre cose, anche spiegato come riuscire ad addormentarsi in soli 120 secondi nonostante la tensione. Il sistema viene utilizzato dal servizio militare americano e il successo si attesta al 96% dei casi, dopo appena un mese e mezzo di pratica.
Il metodo in 4 passaggi
Rilassa i muscoli del viso, compresa la lingua, la mascella e i muscoli intorno agli occhi.
Lascia cadere le spalle e subito dopo rilassa la parte superiore del braccio, poi quella inferiore, prima da una parte e poi dall’altra
Espira profondamente, rilassa il petto e infine rilassa le gambe, partendo dalle cosce e arrivando alla parte inferiore delle gambe.
Trascorsi 10 secondi di rilassamento profondo il passo successivo è liberare completamente la mente. L’autore del libro, Lloyd Bud Winter, consiglia una delle seguenti immagini:
Pensa di essere sdraiato su una canoa in un lago calmo, sopra di te puoi vedere solo il cielo blu.
Immagina di essere rannicchiato in un’amaca di velluto, in una stanza buia.
Non pensare
Infine, per altri dieci secondi ripeti a te stesso: «non pensare, non pensare, non pensare». Come già detto, il metodo funziona nel 96% dei casi, ma se tu appartieni proprio al 4% delle persone con cui non funziona, ricorda questa frase: «la linea di fondo, quando si tratta di ottenere un sonno riposante, è fare ciò che funziona per voi. Non esiste una formula magica oltre all’ascolto del proprio corpo», conclude Bud Winter.
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