La linea di costa della città è stata suddivisa in 4 distinti ambiti d’intervento – scrive Eleonora Tedesco su La Città oggi in edicola – che costituiscono altrettante aree distinte dalla presenza di elementi di discontinuità, naturali o connessi a vecchie e nuove infrastrutture
La prima parte in cui sono divisi i lavori parte da piazza della Libertà e arriva a piazza della Concordia. L’intervento prevede la realizzazione di una scogliera emersa di delimitazione dello specchio d’acqua di Santa Teresa, il ripascimento artificiale con l’avanzamento medio della linea di battigia intorno ai 20 metri e il riadattamento del canale di sbocco del torrente Fusandola.
Il secondo intervento riguarda va da piazza della Concordia fino al Polo nautico. Per quest’ambito è previsto l’estensione dell’arenile – per un avanzamento medio di circa 45 metri dalla riva – con il ripascimento artificiale protetto da 5 scogliere
Per la terza parte del progetto, dal Polo nautico al porto Marina d’Arechi sono già stati realizzati gli interventi relativi al posizionamento di 6 scogliere sottomarine ed è stato realizzato il ripascimento tra Torre Angellara e il Marina d’Arechi.
La quarta parte riguarda il Marina d’Arechi e il fiume Fuorni dove è previsto il ripascimento che sarà protetto con pennelli a scogliera semi – soffolti curvilinei rispetto alla linea della costa.
Fonte La Città (articolo Eleonora Tedesco)