I ricorsi contro il format a 19 squadre sono stati ritenuti inammissibili dal Collegio perché dovevano essere proposti davanti alla giustizia endofederale. Quindi i club hanno sbagliato il giudice dove andare. Gli interessati ora potranno, se lo vorranno, ripartire dal tribunale di primo grado della Figc e riproporre le stesse contestazioni”. Lo ha spiegato il
presidente del Collegio di Garanzia dello Sport Franco Frattini spiegando la sentenza appena emessa sul format della
Serie B, che resta a 19 squadre.
“Non condivido la pronuncia di inammissibilità del Collegio e per la prima volta nella mia carriera ho votato da presidente contro una decisione, presa a maggioranza tre contro due – ha rimarcato Frattini –
Il mio voto contrario è in una dichiarazione ufficiale che è parte del dispositivo della sentenza che dichiara l’inammissibilità di tutti i ricorsi. Pressioni? Su di me nessuna pressione, il Collegio di Garanzia ha ragionato su ipotesi molto diverse al suo interno che hanno portato a una divergenza inedita nella storia di questo organo”. Frattini ha poi spiegato che il ricorso sui criteri di ripescaggio è invece stato giudicato improcedibile
“vista l’inammissibilità del ricorso principale sul format”.