«Sono stato abbandonato da tutti, Curia e Comune. Debiti per 100mila euro? Non è vero. Ho messo di tasca mia 47mila euro». In una intervista esclusiva a
Salernonotizie parla Don Giuseppe, parroco di Sant’Eustachio che si è dimesso. Al suo posto Don Nello Senatore. Nelle sue parole tanta amarezza, Don Giuseppe dichiara che per fronteggiare le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria della chiesa ha dovuto utilizzare i soldi personali prelevati da un conto cointestato con la madre. «E’ una chiesa abbandonata al suo destino».
Ecco l’intervista
…è vergognoso lo stato di abbandono in cui versa la città (europea!?!?!) di Salerno…un’amministrazione comunale completamente inadeguata ricca di dilettanti allo sbaraglio…i miei complimenti a Don Giuseppe per il coraggio e la lucidità con la quale ha denunciato lo stato dei fatti con tanto di citazione dei veri colpevoli incapaci di cogliere i disagi sociali (politiche sociali sport e lavori pubblici)…ma bisogna essere ottimisti perché il governo regionale ha deciso di affrontare i temi dell’accoglienza e della sicurezza e risolvere ogni problema (PD permettendo)
La verità è che don giuseppe il parroco non lo sa fare e non lo vuole. L’ha detto anche lui. Ha 62 anni e da 4 anni fa il parroco. Forse ci sarà un motivo?
Crea divisioni e malcontento. Non prende posizioni. E poi, i soldi per le chiese li deve cacciare la curia e non il comune, la regione o lo stato. La verità è che non c’è neanche la capacità di partecipare ai quei pochi bandi che le istituzioni mettono a disposizione degli oratori o delle chiese.
Mi scusi ex parrocchiano ma Si vede che non conosce don Giuseppe. È stato con noi per decenni ed è un innovatore. Il fatto che sia parroco da 4 anni non è legato al fatto di non saper fare il parroco. Non si giudica senza conoscere. saluti
Si ma 20mila euro di bollette in 2 anni mi sa che il quartiere tutto si è attaccato al contatore del don…
A S. Eustachio i fedeli non fanno offerte, sembra strano. La chiesa va proprio chiusa se le cose stanno così.
Grande Don Giuseppe ti apprezzo per il coraggio che un Buon pastore dovrebbe avere. Siano da esempio x il clero e per gli amministratori della cosa pubblica.
Ex parrocchiano, anche io sono ex parrocchiano di altra parrocchia ma metto due o anche tre mani sul fuoco per don giuseppe!!! Non ha mai fatto il parroco perchè rompe “gli schemi” e quindi dove è stato per anni è stato “scavalcato” da chi è portato dal “potere”
Sono più di 20 anni che conosco Don Giuseppe Greco e lo ritengo uno degli esempi di come la chiesa ed i parroci dovrebbero essere, per spirito di servizio ed amore verso il prossimo.
Ha da sempre operato in quartieri “complessi” ottenendo ovunque il rispetto e l’affetto della gente:francamente, il fatto che uno che si impegna come lui, non venga fattivamente sostenuto dalla curia, ne affiancato dalle istituzioni, e che debba occuparsi di come reperire i fondi per riparare il tetto della chiesa (ripeto il tetto) a discapito della cura verso le famiglie e le persone del quartiere, mi lascia molto amaro in bocca.
EX PARROCCHIANO DON GIUSEPPE E UN GRAN PARROCO METTEREI TE AL SUO POSTO E VOGLIO VEDERE SE SBORSI DI TASCA TUA 47 MILA EURO CON LA SPERANZA DI UNA RIPRESA DELLA CHIESA
STAMMI BENE