La Salernitana giocherà in casa tre delle prossime quattro partite da qui alla fine del mese di settembre.
Un vantaggio che i ragazzi di Colantuono vorranno sfruttare al massimo come scrive Le Cronache oggi in edicola.
Fattore campo poco redditizio negli ultimi tre anni di B nonostante il calore del pubblico dell’Arechi.
Nelle ultime tre stagioni in cadetteria la Salernitana in casa ha collezionato 24 vittorie, altrettanti pareggi e ben 15 sconfitte. Il dato da migliorare è sicuramente quello degli X interni. 24 pareggi sono troppi per una squadra che ha sempre fatto del fattore casalingo la propria forza.
A cominciare da questo scorcio finale di settembre, la Salernitana dovrà invertire il trend che, per la verità è iniziato proprio con un pareggio, nella prima giornata contro il Palermo.
In pratica nelle 64 partite disputate all’Arechi dal ritorno in cadetteria (includendo, appunto, quella di quest’anno con il Palermo ed escludendo quella di play out nel 15/16 vinta 1-0 con il Lanciano) la Salernitana ne ha fatte sue, come detto, soltanto 24. C’è decisamente da invertire la rotta.
Domenica arriverà il neo promosso Padova degli ex poco rimpianti Trevisan e Della Rocca, poi, dopo il derby di San Matteo a Benevento, all’Arechi ci sarà il doppio turno consecutivo contro l’Ascoli e l’attesissimo Hellas Verona. Una ghiotta occasione, per Djuric e compagni, per fare la voce grossa in un campionato che si preannuncia più breve ma altrettanto irto di insidie e difficoltà
Fonte Le Cronache
Commenta