Un’iniziativa che, per il sindaco di Atrani, Luciano De Rosa Laderchi, “si è segnalata, nelle trascorse edizioni, di sicura presa nella propria azione di promuovere Cultura, strumento unico nella sua potenzialità per abbattere i muri della diffidenza e dell’intolleranza, e per costruire ponti di solidarietà”.
Proprio in questa direzione la serata ricorderà poi i bambini morti nel Mediterraneo, vittime innocenti della “grande fuga” dalle guerre e dalla povertà, con A mari confini, un riadattamento teatrale degli attori Maria Staiano ed Andrea Avagliano, ispirato a storie narrate in libri di genere. Le voci recitanti saranno accompagnate dalle sottolineature musicali della violinista Alyssia Cappotto e del chitarrista Vito Palazzo. La serata sarà dedicata all’UNICEF.
Così anche per l’edizione 2018/2019 di Atrani “Stelle Divine – Festival del Mediterraneo, per il direttore artistico Alfonso Bottone, “accanto all’appuntamento, ormai “storico”, della “Calata della Stella”, si muoveranno eventi, dal respiro nazionale ed internazionale, di teatro, cinema, musica, letteratura, arte ceramica, enogastronomia, legati tra loro da un filo sottile che vuole non solo raccontare l’identità culturale di una “terra”, ma anche esserne generatore di sviluppo economico”.
Al termine della serata il primo cittadino di Atrani e il direttore artistico del Festival consegneranno a Catena Fiorello il Premio “Stella Divina” 2018.
La 3a edizione di Atrani “Stelle Divine – Festival del Mediterraneo” gode dei patrocini morali dell’UNICEF, de I Borghi più belli d’Italia, dell’UNPLI Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, dell’AiCC Associazione Italiana Città della Ceramica, del FAI Fondo Ambiente Italia Campania, del Touring Club Italiano Corpo Consolare della Campania, del Distretto Turistico Costa d’Amalfi.
Per maggiori info: Facebook @atranistelledivine – www.stelledivine.it – 348 7798939
Con preghiera di pubblicazione e diffusione.