«Abbiamo lanciato da tempo la nostra battaglia contro ogni forma di illegalità e di abusivismo – chiarisce il primo cittadino di Eboli, Massimo Cariello -. I continui controlli lanciano un messaggio chiaro: chi pensa di proseguire nell’illegalità troverà ad Eboli la massima e ferma opposizione, non tollereremo alcuna forma di prevaricazione, la sicurezza e la legalità sono punti cardine della nostra azione. Lanciamo anche un messaggio ai cittadini: l’Amministrazione comunale è vigile e contrasta l’illegalità su tutto il territorio, la tranquillità sarà garantita sempre di più».
Il blitz di questa mattina ha riguardato un’area di Campolongo, esattamente via Guglielmo Pepe, dove un controllo operato dal nucleo anti abusivismo della Polizia Locale del comandante Mario Dura, composto dagli agenti Celano. Tortora e La Corte, ha portato al sequestro di una vasta area, sulla quale insistevano circa 400 metri quadri di manufatti adibiti a dormitorio. L’intera struttura è risultata abusiva, con scarichi fognari diretti nel canale del Consorzio di Bonifica Destra Sele che porta dritto al mare.
«Si tratta della terza azione di controllo, dopo centro storico e contrada La Storta – Papaleone, che in pochi giorni ha fatto emergere una serie di abusivismi e situazioni di illegalità immediatamente stroncate – ricorda il delegato alla sicurezza, Giuseppe La Brocca -. Un’azione resa possibile dalla stretta sinergia tra l’Ufficio Urbanistica e il comando della Polizia Municipale, che ha consentito di realizzare le indicazioni nette che arrivano dall’Amministrazione comunale in tema di recupero e rispetto della legalità».
Ci vuole l’ esercito, da radere a zero tutta quella melma. Altro che 4 lamiere buttate giù. Ma siete mai passati per la litoranea di Eboli , rassomiglia sempre di più ad una favelas di Rio .