Asserisce l’On. Paolo Bernini, ex parlamentare e Presidente dell’Associazione DPA onlus.
“Nelle ore successive al massacro della cagnolina mobilitammo l’intera associazione sguinzagliando volontari che raccogliessero ogni info potesse rivelarsi utile all’individuazione del presunto killer, interrogando residenti e titolari di attività commerciali della zona. Solo a tarda notte, un uomo a passeggio col proprio cane ci riferì di esser stato testimone oculare del tutto. Consegnammo il nome indicatoci all’Assessore Mariarita Giordano che- con il Sindaco- permise poi alla Polizia Municipale, dopo le dovute verifiche, di procedere con la denuncia a carico del sospettato.” Dichiarano Alfredo Riccio e Paola Contursi della Presidenza Nazionale dell’Associazione animalista Dpa Onlus.
“Sarà un’udienza importante perché finalmente sapremo se il Giudice riterrà opportuna la costituzione di parte civile di numerose associazioni e se accoglierà le richieste dell’imputato, Antonio Fuoco, di procedere col rito abbreviato.” È quanto dichiara l’avvocato Paola Contursi, direttore ufficio legale DPA Onlus.
Spero che ti buttano dentro per il resto della tua miserabile vita. Vigliacco di merda, fosse per me ti ammazzarei a calci come hai fatto con quella cucciola. Non ti si può chiamare nemmeno merda.
Giusta causa, anzi giustissima, però perché non c’è tutto questo impegno verso le altre cose? Femminicidi, stupri, gente che non può mangiare, bullismo, ecc. ? L’altro giorno c’era un articolo che parlava di una donna che aveva “buttato”il figlio neonato in un secchio per lavare a terra, ma non ho visto né sentito persone che si indignavano o che esprimevano un qualche dissenso.
Non voglio aggiungere altro.