La strada, che quasi mezzo secolo fa era considerata una strada di campagna ha registrato negli ultimi decenni una considerevole urbanizzazione, ma senza le opere relative ai sottoservizi. Ieri è stata inaugurato il nuovo tratto già funzionante e trasferito già alla gestione Gori. Il sindaco Paola Lanzara ha presenziato all’entrata in funzione della nuova opera pubblica progettata dall’ufficio tecnico e predisposta dall’assessore al ramo Franco Longanella.
All’evento ha partecipato l’intera giunta municipale, i consiglieri comunali di maggioranza, i rappresentanti della Gori. Prima del taglio del nastro c’è stato un momento di preghiera e di ringraziamento voluto dal parroco della chiesa di San Biagio, don Rocco Aliberti.
“In tempi record – ha detto il sindaco Paola Lanzara – abbiamo realizzato un’opera necessaria al sistema fognario della cittadina, ma principalmente abbiamo dato concretezza ad un impegno che avevamo assunto un anno fa e che ci era stato chiesto dai cittadini della zona. E’ difficile a credersi, ma nel 2018, un intero pezzo del nostro paese, non aveva ancora sottoservizi di primaria importanza come le fogne.
Ora il ritardo è stato colmato. Ci dispiace che i cittadini abbiano dovuto attendere quasi mezzo secolo per un’opera non solo dovuta e in parte pagata da loro stessi, ma che non prevedeva neanche tempi di realizzazione biblici. Stiamo mantenendo fede al nostro impegno di essere l’amministrazione del fare”.
Sono terminati quindi i disagi per i residenti della zona e in più la nuova opera diminuerà anche i danni alle campagne circostanti dove ad ogni pioggia le acque si riversavano in mancanza di opere idrauliche necessarie, arrecando problemi alle colture.