Sanità, donna morta dopo odissea in tre ospedali nel salernitano. Borrelli (Verdi): si faccia luce su eventuali responsabilità dei medici delle tre strutture. Porterò il caso all’attenzione della commissione Sanità
“Bisogna fare luce sulla morte di Antonella Casale, la 54enne di Agropoli che ha perso la vita seconda la denuncia dei familiari dopo essere stata trasportata in ben tre nosocomi della provincia salernitana. Il suo calvario attraverso gli ospedali di Eboli, Agropoli e Vallo della Lucania, non troverebbe alcuna giustificazione razionale e tutti coloro che l’hanno assistita devono dare spiegazioni sulle circostanze per le quali la donna è sempre stata rispedita a casa, prima del tragico decesso. Sottoporrò il caso all’attenzione della commissione Sanità affinchè si dia alla famiglia di Antonella la spiegazione puntuale di ciò che realmente è accaduto e se ci siano state responsabilità da parte del personale medico”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale dei verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della commissione Sanità.
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