Appena dieci giorni fa dopo il 3-0 al Padova la curva applaudiva a fine gara la propria squadra dopo una partita e un secondo tempo dove grazie alle magie di Jallow ci si divertiva e qualcuno iniziava a sognare. Stasera dopo il pareggio con l’Ascoli, figlio della scoppola di Benevento il calore non era lo stesso. Sia meteorologico e sia ambientale. Fischi a fine gara della
torcida granata che chiede ai propri beniamini di lottare. Un inversione di marcia dell’entusiasmo troppo repentino e sul quale società, tecnico e giocatori devono soffermarsi un attimo.