Il provvedimento di sequestro odierno, che ha permesso l’aggressione del patrimonio illecitamente accumulato e individuato come certamente riferibile a Antonio Di Marino, è il risultato di articolate e analitiche attività di indagine patrimoniale condotte dalla DIA, che hanno consentito di far emergere una significativa sproporzione patrimoniale in capo al destinatario del provvedimento ablativo, rispetto alle patrimonialità esigue determinate dall’attività lavorativa condotta dallo stesso.
Nello specifico è stata sottoposta a sequestro la società “La Boutique del pane S.r.l.”, con sede legale e operativa a Cava dé Tirreni (Sa), avente per oggetto sociale la produzione di pane e prodotti da forno, per un valore complessivo di circa due milioni di euro.